GLUTATIONE: COSA E' E PERCHE' E' NECESSARIO

Il glutatione è una piccola molecola tripeptide composta da tre aminoacidi: il glutammato (noto anche come acido glutammico), la cisteina e la glicina. È spesso etichettato come "maestro antiossidante" o "madre di tutti gli antiossidanti", poiché aiuta a riciclare e a massimizzare la funzione di altri antiossidanti, come la vitamina C, la vitamina E, il coenzima Q10 e l'acido alfa-lipoico. (4), (5)

Esistono due forme di glutatione: il glutatione ridotto (GSH), chiamato anche L-glutatione, (6) e il glutatione ossidato (GSSG). Quando le molecole di GSH esercitano i loro effetti antiossidanti sulle specie reattive dell'ossigeno, si ossidano e si trasformano in GSSG. (7), (8)

I prodotti commerciali di glutatione disponibili oggi contengono glutatione ridotto poiché questa è la forma attiva. E' il motivo per cui il termine "L-glutatione" viene a volte scambiato con glutatione. (9), (10)

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Integrative Medicine, il rapporto tra GSH e GSSG determina lo stato di ossidoriduzione cellulare. Un rapporto di 1 a 10 significa che le cellule sono esposte allo stress ossidativo. (11) Il sistema di glutatione comprendee anche due gruppi di enzimi: il glutatione perossidasi (GPx) e il glutatione S-transferasi (GST) che mediano entrambi gli effetti antiossidanti. (12), (13), (14)

Anche se il glutatione viene sintetizzato naturalmente nelle cellule, i livelli corporei possono diminuire, specialmente con l'età. Il glutatione non agisce da solo, ha bisogno dei coenzimi per svolgere i suoi diversi ruoli. (15)

I livelli di glutatione possono anche essere influenzati da alcune malattie, come il cancro, la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), il diabete di tipo 2, l'epatite e il morbo di Parkinson. (16) Altri fattori esterni che possono esaurire questa sostanza essenziale includono: (17), (18)

Alcune persone fanno ricorso a integratori orali in forma di capsule o liquido per ottimizzare i livelli di glutatione. Un tipo di integratore di glutatione che si dice sia formulato per un assorbimento ottimale è il glutatione liposomiale. (19), (20)

Va tenuto presente, tuttavia, che la suplementazione orale è costosa e potrebbe non essere efficace dal momento che il glutatione viene scomposto nell'intestino per cui non accede intatto nelle cellule. (21), (22), (23) Il glutatione viene somministrato anche per via endovenosa, intramuscolare, topica o per mezzo di un inalatore. (24)

Uno dei modi migliori per aumentare i livelli di glutatione è mangiare cibi che aiutino a incrementare la sua produzione nel corpo, in particolare quelli che contengono elevate quantità di zolfo, come il siero di latte di alta qualità. (25)

Il glutatione si trova naturalmente in alcuni cibi tra i quali: asparagi crudi, mandorle, spinaci, broccoli, noci, aglio, pomodori, cetrioli, crescione ed erba cipollina. Tuttavia, da queste fonti alimentari non viene ben assorbito. I metodi di cottura, conservazione e produzione inoltre possono ridurre la quantità di glutatione negli alimenti. (26), (27), (28), (29)

Per assumere questo antiossidante in modo naturale fortunatamente, non è necessario far ricorso solamente a cibi ricchi di glutatione, si può massimizzare la capacità del corpo di sintetizzarlo mangiando cibi ricchi di precursori, tra cui: (30), (31)

• Proteine del siero di latte in polvere - Le proteine del siero del latte forniscono gli aminoacidi di cui il corpo ha bisogno per produrre il glutatione. (32) Inoltre il siero di latte contiene un tipo di cisteina unico, noto come glutamilcisteina, altamente bioattivo per la conversione in glutatione. (33) Quando si acquistano le proteine in polvere derivate dal siero di latte, è bene assicurarsi di scegliere un prodotto ottenuto per pressatura a freddo proveniente da mucche nutrite con erba per assicurarsi che sia privo di sostanze chimiche nocive, ormoni e zucchero.
• Agliacee e verdure della famiglia delle crocifere - Le verdure della famiglia delle agliacee, come aglio, cipolle, porri e erba cipollina, così come le verdure crocifere, quali broccoli, cavolfiori, cavoli, cavoli e cavoletti di Bruxelles, hanno elevate quantità di aminoacidi contenenti zolfo, essenziali per produzione del glutatione. (34), (35)

• Carne di animali nutriti con erba e uova di galline ruspanti - Sono eccellenti fonti di amminoacidi contenenti zolfo. (36)

Il selenio ha anche un ruolo nella formazione del glutatione (37) quindi, consumare cibi ricchi di questo nutriente può aiutare a migliorare i livelli di glutatione nel corpo. Le fonti alimentari di selenio comprendono i frutti di mare (non da allevamenti) e organi animali (cuore, fegato, rognoni). (38) Anche gli alimenti che contengono acido alfa-lipoico (ALA) possono favorire la produzione di glutatione. Questi includono organi animali, spinaci, broccoli e cavoletti di Bruxelles. (39)

Il glutatione offre una vasta gamma di benefici per la salute, grazie alle sue potenti proprietà antiossidanti. In particolare:

1. Aiuta a combattere lo stress ossidativo - Bassi livelli di glutatione sono stati collegati a un elevato stress ossidativo che può portare a una serie di gravi problemi di salute come il diabete, il cancro e l'artrite reumatoide solo per citarne alcuni. (40) I livelli di glutatione possono aiutare a proteggere il corpo dal danno ossidativo. (41)

2. Aiuta a controllare l'infiammazione - Secondo uno studio del 2009 pubblicato sulla rivista Autoimmunity Reviews, il glutatione può aiutare a controllare l'infiammazione stimolando o inibendo la risposta immunologica del corpo. (42)

3. Aiuta a tenere a bada i problemi di salute legati all'età - Le ricerche mostrano che il miglioramento della sintesi del glutatione attraverso un più elevato apporto dietetico di cisteina può aiutare a prevenire problemi di salute legati all'età grazie ad un effetto favorevole sulla salute muscolare e vascolare, sulla densità ossea e sulla funzione cognitiva. (43)

4. Aiuta nella gestione del morbo di Parkinson e dell'Alzheimer - Il Parkinson e il morbo di Alzheimer sono entrambi collegati allo stress ossidativo e ai bassi livelli di glutatione. (44), (45) L'aumento della quantità di questo antiossidante nel corpo può aiutare a rallentare o migliorare la progressione di questi seri problemi neurodegenerativi. (46), (47)

5. Aiuta a combattere le infezioni - Secondo uno studio del 2013 pubblicato su Biochimica Et Biophysica Acta, il glutatione può aiutare a combattere le infezioni microbiche, virali e parassitarie migliorando nel contempo l'attività funzionale delle cellule immunitarie e migliorando l'immunità innata e adattativa. (48)

6. Aiuta nella gestione dell'autismo - Lo studio mostra che i bambini con autismo hanno livelli più bassi di glutatione per cui hanno un rischio più elevato di danno neurologico causato dallo stress ossidativo. (49), (50)

7. Aiuta a ridurre l'impatto del diabete di tipo 2 non controllato - L'iperglicemia incontrollabile è spesso accompagnata da bassi livelli di glutatione, che possono portare a un maggiore stress ossidativo e danni ai tessuti. Le ricerche dimostrano che l'aumento del livello di questo antiossidante nel corpo può aiutare a proteggere dai danni ossidativi nonostante la persistente iperglicemia. (51)

8. Aiuta a migliorare la salute del cuore - Gli studi hanno dimostrato che l'aumento dei livelli di glutatione può ridurre il rischio di infarto e altre malattie cardiovascolari dal momento che protegge i tessuti del cuore dallo stress ossidativo. (52), (53)

9. Aiuta a migliorare la salute della pelle - Uno studio pubblicato nel 2017 sulla dermatologia clinica cosmetica, mostra che le forme ridotte e ossidate del glutatione possono aiutare a ridurre le rughe e migliorare l'elasticità della pelle. (54)

10. Aiuta ad aumentare la mobilità delle persone con patologie alle arterie periferiche - Uno studio dimostra che il glutatione può aiutare a migliorare la circolazione arteriosa delle gambe e prolungare la distanza percorsa senza dolore (PFWD) dai pazienti con malattia alle arterie periferiche. (55)

11. Aiuta a trattare la psoriasi - La psoriasi vulgaris è una malattia autoimmune comune che è legata a livelli più elevati di stress ossidativo e infiammazione sistemica. Le ricerche dimostrano che l'aumento dei livelli di glutatione ottenuto consumando proteine del siero del latte può essere di aiuto per i pazienti affetti da psoriasi. (56)

12. Aiuta a prevenire l'anemia in pazienti con insufficienza renale cronica - Le ricerche dimostrano che il glutatione può aiutare ad aumentare i livelli di globuli rossi nei pazienti che soffrono di insufficienza renale cronica sottoposti ad emodialisi, dunque un composto utile per il trattamento e la gestione dell'anemia nei pazienti con malattie renali. (57)

Oltre ai benefici sopra menzionati, il glutatione può anche essere impiegato per il trattamento di cataratta, glaucoma, epatite e disturbi respiratori come la fibrosi polmonare idiopatica e la fibrosi cistica. (58) Può anche aiutare a ridurre il danno cellulare nelle persone con steatosi epatica non alcolica e alcolica. (59)

La carenza di glutatione rende più suscettibili allo stress ossidativo, motivo per cui viene considerato un fattore chiave nella patogenesi di molti problemi di salute (60). Numerosi studi hanno confermato la sua influenza sullo sviluppo, la progressione e la prognosi di varie patologie.

Ad esempio, uno studio pubblicato nel Journal of Inherited Metabolic Diseases dimostra che la carenza di glutatione contribuisce alla natura progressiva delle malattie mitocondriali,  ostacola la capacità del corpo di combattere lo stress ossidativo e altera l'attività della catena di trasporto degli elettroni (ETC), (61) essenziale per un corretto funzionamento cellulare. (62)

Un altro studio ha anche collegato il deficit di glutatione alla progressione della fibrosi polmonare idiopatica (IPF), una malattia polmonare con eziologia sconosciuta. Il livello di glutatione nel tratto respiratorio inferiore dei pazienti con IPF è stato confrontato con quello dei partecipanti sani e non fumatori. Il risultato mostra che il livello di glutatione dei pazienti con IPF è inferiore rispetto ai partecipanti sani, confermando il ruolo del deficit degli antiossidanti nella patogenesi di IPF. (63)

La diminuzione dei livelli di glutatione può anche essere osservata in pazienti con infezione da virus dell'immunodeficienza umana (HIV). Secondo uno studio del 2012 pubblicato su Clinical and Developmental Immunology, le persone con infezione da HIV hanno livelli più bassi di GSH e livelli più elevati di GSSG, il che riduce l'attività antiossidante del corpo con conseguente perdita di funzione immunitaria nei pazienti HIV. (64)

Alcune delle altre malattie che possono essere indotte da bassi livelli di glutatione includono la malattia di Alzheimer, malattie del fegato, anemia falciforme, cancro, ictus, diabete e problemi cardiaci. Inoltre, la fertilità maschile può essere influenzata negativamente dai bassi livelli di glutatione. Il glutatione risultata essere una possibile terapia per la salute e per l'aumento del numero di spermatozoi. (65)

Il glutatione assunto per via orale, per via endovenosa o per inalazione è considerato sicuro ma può comunque causare effetti indesiderati tra cui: (66)

• Crampi addominali
• Gonfiore
• Flatulenza e feci molli
• Reazioni allergiche, come eruzioni cutanee e prurito

I ricercatori non sono ancora sicuri se il glutatione sia da considerare sicuro per le donne in gravidanza e per l'allattamento. In questi casi, è consigliabile evitare gli integratori di glutatione per garantire la sicurezza del bambino. Occorrerebbe anche evitare le inalazioni di glutatione nei casi di asma, poiché potrebbe esacerbarne i sintomi. (67)

Come già accennato, consumare cibi che contengono i precursori del glutatione è uno dei modi migliori per stimolare la produzione di questo antiossidante nel corpo. Ma a parte questo, si dovrebbe anche praticare uni stile di vita salutare per massimizzare la capacità del corpo di combattere i radicali liberi.

Eliminare zucchero, cereali e alimenti trasformati dalla dieta è un ottimo modo per ridurre lo stress ossidativo. Assicurarsi di praticare anche una quantità sufficiente di attività fisica per aumentare la capacità del corpo di produrre glutatione. Gestire lo stress e dormire a sufficienza aiuta anche a inibire gli effetti dannosi dei radicali liberi.

Fonti e riferimenti: