CORIANDOLO

Diverse persone associano coriandolo al suo retrogusto di sapone (1) o il suo odore che ricorda la cimice. Per alcuni, queste caratteristiche rendono i cibi appetitosi ma, per altre, disgustosi. Forse per questo è poco usato in Italia.

Come scrive Harold McGee sul New York Times, anche se il cibo ha un linguaggio universale, per quanto riguarda il coriandolo le opinioni sono in netto conrrasto. Scrive: (2)

"La partigianeria sugli alimenti di solito non raggiunge la stessa animosità della politica, tranne nel caso del partito anti-cilantro. Le parti verdi della pianta di coriandolo sembrano ispirare una repulsione primaria tra una folta minoranza di consumatori. "

Il coriandolo proviene da una pianta chiamata Coriandrum sativum, (3) un'erba appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Chiamato anche prezzemolo cinese o messicano in alcune aree, (4) sembra che il coriandolo sia originario delle regioni del Mediterraneo e dell'Asia Minore (Turchia). (5)

Originariamente, l'erba è stata coltivata nell'attuale Grecia ed è stata utilizzata dagli antichi egizi e romani. Il coriandolo per questo è considerato come una delle erbe più antiche della storia. (6)

Ciò che la maggior parte delle persone non sa del coriandolo, tuttavia, è che è che si tratta sia di un'erba che di una spezia. (7) Infatti la pianta produce anche dei semi aromatici che hanno molti benefici per la salute.( 8)

I molti benefici del coriandolo

Non sorprende che l'aggiunta di coriandolo alle pietanze non solo conferisca sapore, ma offra anche benefici per la salute. Il contenuto nutrizionale di questa erba a basso contenuto calorico e senza colesterolo è impressionante, poiché è ricca di: (9)

Flavonoidi polifenolici antiossidanti come quercetina, kaempferolo, ramnetina ed epigenina
Minerali come il potassio, il calcio, il manganese, il ferro e il magnesio
Vitamine A, C e K, così come vitamine del gruppo B.

Il coriandolo ha anche proprietà antisettiche, antimicotiche, antiossidanti, disinfettanti e antibatteriche, oltre a una vasta gamma di benefici per la salute che includono la capacità di: (10)

Aiutare a ridurre il gonfiore causato da artrite e malattie reumatiche grazie al contenuto in acidi fenolici e in polifenoli (11)
Abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e lungo le pareti interne delle arterie e delle vene
Aumentare ii livelli di colesterolo LDL salutare nel sague
Aiutare ad abbassare i livelli di pressione sanguigna nelle persone che soffrono di ipertensione
Regolare la corretta secrezione delle ghiandole endocrine
Stimolare la digestione e il movimento peristaltico
Aiutare la ricrescita e la consistenza delle ossa per suo contenuto di calcio
Agire come un potente chelante per rimuovere i metalli pesanti e le tossine dal corpo (12)
Aiutare a ridurre le reazioni allergiche
Aiutare a prevenire il vaiolo
Abbassare lo stress e l'affaticamento degli occhi
Ottimizzare la corretta assimilazione e l'assorbimento dello zucchero nel sangue
Prevenire i disturbi allo stomaco come nausea e vomito
Aiutare a contrastare disturbi della vista come la degenerazione maculare

Le foglie, la radice e il gambo del coriandolo hanno anche dimostrato di funzionare bene contro determinate condizioni, come ad esempio: (13)

Eczema
Pelle secca
Infezioni fungine
Ulcere e ferite alla bocca
Anemia
Vaiolo
Spasmi

Fare attenzione che l'uso di coriandolo in medicina può avere alcuni effetti collaterali, come reazioni allergiche cutanee, irritazione della pelle, fotosensibilità e infiammazione. Consultare il proprio medico prima di utilizzare questa erba per trattare qualsiasi disturbo. (14)

Per cosa viene utilizzato principalmente il coriandolo?

Le foglie di coriandolo vengono utilizzate principalmente per scopi culinari e medicinali (come detto sopra), sebbene sia possibile utilizzare l'olio essenziale del coriandolo anche per aromatizzare (questo sarà trattato in seguito). (15)

Probabilmente, molte persone hanno familiarità con il coriandolo come ingrediente di molte ricette. L'erba può essere prominente in alcuni piatti di un'ampia varietà di cucine, vale a dire: (16)

Medio orientale
Mediterranea
Indiana
Sud asiatica
Messicana
Latino americana
Cinese
Africana
Sud est asiatica

Il coriandolo si abbina bene a molti piatti, specialmente quelli contenenti fagioli, uova, formaggio e pesce. Inoltre, è possibile aggiungere il coriandolo in cremose salse vegetali o usarlo come guarnizione per zuppe e insalate. (17).

Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori americani e messicani ha anche rivelato che il coriandolo può aiutare a depurare l'acqua.

La scoperta è stata fatta dal team guidato da Douglas J. Schauer, Ph.D. di IvyTech Community College a Lafayette, Indiana, insieme ai ricercatori dell'Università Politecnica di Francisco I. Madero a Hidalgo, in Messico, mentre studiavano la regione della Valle di Tule. (18)

Le acque reflue di Messico sono contaminata da metalli pesanti come il nichel e il piombo. Tuttavia vengono attualmente utilizzata per l' irrigazione.

Secondo Schauer, gli agenti filtranti come il carbone attivo possono essere utilizzati per rimuovere i prodotti chimici dall'acqua, ma questo materiale è troppo costoso. (19)

I ricercatori hanno testato campioni di diverse piante, dai cactus ai fiori, e hanno visto che il coriandolo è un "bioassorbente"molto potente. Un materiale costituito da materiale organico essiccato proveniente da piante è considerato come bioassorbente quando può sostituire ii carbone tipicamente utilizzato nei filtri. (20)

Come Schauer fa notare in un'intervista, il coriandolo macinato può essere collocato all'interno di un tubo in cui passa l'acqua. La spezia non solo consente all'acqua di fuoriuscire, ma filtra anche metalli pesanti pericolosi. Un altro metodo prevede di mettere il coriandolo essiccato in bustine da tè in una brocca d'acqua per alcuni minuti, permettendogli di assorbire le tossine. (21)

Il coriandolo in cucina

Il coriandolo, col suo aroma delicato, può essere aggiunto a molte preparazioni gastronomiche senza che venga coperto il gusto delle pietanze.

Questa spezia si presta molto bene ad insaporire zuppe e minestre, legumi, carne, pesce e verdure, in particolar modo i cavoli e i crauti

I semi interi sono indicati nella preparazione di sottaceti e salamoie mentre macinati sono perfetti per insaporire la carne.

Degli accostamenti con altre spezie da provare sono quello con il timo e il pepe per dare un tocco esotico al riso bollito e quello con la noce moscata per insaporire il purè di patate.

E’ uno dei principali ingredienti del curry. Generalmente si macina prima dell’uso per insaporire cipolle, patate, lenticchie, barbabietole. Da vivacità ai piatti a base di pesce, ma anche agli arrosti.

Come sottolineato da Megan Ware in un articolo per Medical News Today, il coriandolo va meglio se aggiunto crudo o verso la fine della cottura. Questa erba è molto tenera e ha foglie delicate, quindi aggiungerla per ultima consente di mantenere il sapore delicato e la consistenza. (33).

Il coriandolo è anche usato nella preparazione di liquori e digestivi, lo troviamo ad esempio nel Ratafià, nel Gin e nello Chartreuse.

L'olio essenziale di coriandolo

Oltre a consumare il coriandolo fresco, è possibile utilizzare l'olio essenziale di coriandolo per ottenere alcuni dei benefici che la pianta offre. Ci sono diversi modi di utilizzo dell'olio essenziale di coriandolo a casa: (34) , (35)

Diffusione attraverso un vaporizzatore: versare da tre a quattro gocce di questo olio essenziale, insieme a un olio di agrumi a scelta, in un diffusore.
Applicazione topica: applicare da una a due gocce diluite sull'area che richiede l'olio. Si sa che l'olio essenziale di coriandolo si sposa bene con gli oli essenziali di basilico, limone e melaleuca. (36)
Ingrediente alimentare: aggiungere questo olio essenziale alle patate fritte, insalate e salse (assicurarsi di utilizzare un olio essenziale di qualità).

Prima di utilizzare l'olio essenziale di coriandolo, consultare prima i medico ed eseguire un test di prova per vedere se la pelle risponde bene all'olio. Tenere l'olio fuori dalla portata dei bambini e evitare di passare l'olio sugli occhi, sulle orecchie interne e sulle aree sensibili. (37)

Fonti e riferimenti: