Per una Buona Vista: 

.                                               alimentazione, integratori e stili di vita


(Inserito in data 25 novembre 2915)

Contrariamente alla credenza molto diffusa, il deterioramento della vista è principalmente un effetto collaterale dello stile di vita moderno. Con l'invecchiamento non significa automaticamente perdere la vista. Il punto fondamentale è di nutrire correttamente gli occhi nel corso degli anni, ed evitare il loro affaticamento.

 

Fissare uno schermo di computer per ore e ore è una causa comune di offuscamento della vista, miopia, e altri problemi agli occhi. (1)

 

I Paesi europei e tra essi anche l'Italia sembravano essere solo parzialmente toccati da questo fenomeno ma oggi un grande studio effettuato dall' European Eye Epidemiology (E3) Consortium mostra che anche da noi la prevalenza di miopia raggiunge e supera ormai il 30% delle persone. Una metanalisi effettuata su trentatré studi condotti su circa 124 mila soggetti, tra il 1990 ed il 2013, rivela una elevata prevalenza di miopia nei giovani adulti (48% nei soggetti di età compresa tra i 25 e i 29 anni).

 

Trascorrere del tempo all'aria aperta è utile, e le ricerche affermano che i bambini che giocano all'aperto per almeno 40 minuti al giorno hanno un rischio ridotto di miopia. (2)

 

La dieta può essere fondamentale. La deficienza cronica di vitamina A, per esempio, può portare alla cecità. Altre carenze di nutrienti contribuiscono in modo significativo allo sviluppo della degenerazione maculare.

 

Prevenzione e rallentamento della degenerazione maculare

La degenerazione maculare (AMD) è la causa più comune di cecità tra gli anziani, seguita dalla cataratta. Ci sono due forme di degenerazione maculare: (3) secca e umida.

 

La degenerazione maculare secca è la versione più leggera che provoca pochi sintomi, ma può degenerare in forma umida quando i vasi sanguigni iniziano a crescere nella parte posteriore dell'occhio, causando la visione sfocata.

 

Un tratto distintivo della AMD umida è la perdita della vista al centro del campo visivo. Una dieta sana può probabilmente evitare l'AMD, ma gli integratori hanno anche dimostrato di contribuire a rallentare o arrestare la progressione dalla forma secca alla forma umida più avanzata.

 

Come riportato dal New York Times: (4) da uno studio "The Age-Related Eye Disease" finanziato dal governo federale USA è stato accertato che le persone ad alto rischio di degenerazione maculare correlata all'età avanzata, potrebbero ridurre il rischio di circa il 25 per cento assumendo un supplemento composto da: " 500 milligrammi di vitamina C, 400 I.U. di vitamina E, 10 milligrammi di luteina, 2 milligrammi di zeaxantina, 80 milligrammi di zinco e 2 milligrammi di rame. "

 

La dieta ricca di antiossidanti protegge la vista

La degenerazione maculare e la cataratta sono in gran parte dovuti ai danni dei radicali liberi e, in molti casi, possono essere per buona parte prevenibili mangiando alimenti ricchi di antiossidanti come ad esempio:

  • Antociani, che si trovano nei mirtilli e nel ribes nero.

  • Luteina e Zeaxantina, (5) presenti nelle verdure a foglia verde e nella frutta di colore arancione e giallo. Le ricerche hanno accertato che coloro che consumano i più alti livelli di luteina e di zeaxantina hanno un rischio del 40 per cento più basso di degenerazione maculare avanzata umida rispetto a coloro che ne assumono meno. (6)

  • Grassi omega-3 come quelli che si trovano nel pesce azzurro e nel salmone dell'Alaska selvatico.

  • Bioflavonoidi presenti nel tè, nelle ciliegie e negli agrumi.

  • Vitamina D che si trova in diversi alimenti, ma prodotta principalmente in risposta all'esposizione diretta al sole. La vitamina D è particolarmente importante per le persone con fattori di rischio genetici per AMD. Recenti ricerche (7), (8), (9) hanno trovato che le donne di mezza età che hanno un genotipo ad alto rischio e sono carenti di vitamina D hanno 6,7 volte più probabilità di sviluppare l'AMD rispetto a quelle senza il fattore di rischio genetico con normali livelli di vitamina D.

La Luteina e la Zeaxantina: due sostanze fondamentali per la salute degli occhi

La luteina e la zeaxantina sono due nutrienti fondamentali per la salute degli occhi, (10) dato che le stesse si trovano in alte concentrazioni nella macula, (11) la piccola parte centrale della retina responsabile della visione centrale dettagliata.

 

La luteina si trova anche nel pigmento maculare noto per contribuire a proteggere la vista e per l'assorbimento della luce blu. La zeaxantina si trova nella retina.

 

Anche se al momento non ci sono indicazioni sulla dose giornaliera raccomandata per la luteina e la zeaxantina, gli studi hanno rilevato benefici protettivi con dosi di 10 mg di luteina al giorno, e 2 mg di zeaxantina.

 

Luteina e zeaxantina si trovano spesso insieme negli alimenti anche se la zeaxantina è presente in quantità molto più basse. Sono presenti principalmente nelle verdure a foglia verde, con i cavoli e gli spinaci in cima alla lista degli alimenti ricchi di luteina.

 

Carote, zucca e altri frutti arancione e gialli e le verdure, ne contengono anche quantità elevate. In realtà, la parola luteina deriva dalla parola latina "luteus," che significa "giallo". Se ci ricordiamo, questo ci può aiutare a scegliere le verdure che contengono una maggiore quantità delle due sostanze nutritive.

 

Secondo uno studio del 1998 del British Journal of Ophthalmology, (12) il pepe arancione contiene la più alta quantità di zeaxantina dei 33 tipi di frutta e verdura testati.

 

Il tuorlo d'uovo da uova biologiche prodotte da galline ruspanti è una fonte di luteina e zeaxantina ben assorbita dal corpo. È interessante notare che le ricerche (13), (14) indicano che l'aggiunta di un paio di uova all'insalata possono aumentare l'assorbimento dei carotenoidi in essa contenuti di ben nove volte.

 

L'astaxantina

L'Astaxantina è un antiossidante molto efficace prodotto dalle microalghe pluvialis Haematococcus. Quando l'approvvigionamento di acqua si prosciuga, questa microalga produce astaxantina per proteggersi dalle radiazioni ultraviolette. Ci sono solo due principali fonti di astaxantina: le microalghe che la producono, e le creature marine che consumano le alghe come il salmone, i frutti di mare, e il krill.

 

E' provato che l'astaxantina potrebbe essere tra le più importanti sostanze nutritive per la prevenzione della cecità. Come notato da Valensa: (15) “gli antiossidanti che possono attraversare la barriera sangue-cervello-occhio dovrebbero fornire una maggiore protezione della retina in particolare se l'antiossidante è in grado di raggiungere la macula della retina centrale."

 

Il Dr. Mark Tso, (16), che lavora presso l'Istituto Wilmer Eye della Johns Hopkins University, ha dimostrato che l'astaxantina attraversa facilmente la barriera dell'occhio ed esercita i suoi effetti con più potenza rispetto a qualsiasi altro carotenoide, senza reazioni avverse.

 

Altri ricercatori (17), (18) hanno confermato i risultati del Dr. Tso, e gli studi hanno dimostrato che l'astaxantina offre una potente protezione contro una serie di problemi agli occhi, tra cui:

  • Cataratta

  • Degenerazione maculare senile

  • Edema maculare cistoide

  • Malattie infiammatorie dell'occhio (ad esempio, retinite, irite, cheratite, e sclerite)

  • Retinopatia diabetica

  • Glaucoma

  • Occlusione arteriosa retinica

  • Occlusione venosa

L'Astaxantina aiuta anche a mantenere i livelli di pressione dell'occhio nel range di normalità e supporta i livelli di energia degli occhi e l'acuità visiva.

Ribes e mirtilli neri, due potenti bacche per la salute degli occhi

Bacche di colore nero-blu scuro o violacee, come il ribes nero e i mirtilli contengono elevate quantità di antociani antiossidanti. Il Ribes nero ha un contenuto ai più alti livelli. E' anche ricco di acidi grassi essenziali che aggiungono ulteriori proprietà anti-infiammatorie. Per scopi medicinali, molti optano per l'utilizzo di olio di semi di ribes nero, ma mangiare il frutto è sempre un'ottima opzione, soprattutto quando è di stagione.

 

Anche il Mirtillo, (19), (20) contiene elevate quantità di antociani, proprio come il ribes. Secondo i lavori di ricerca il mirtillo può essere particolarmente utile per inibire o invertire la degenerazione maculare. Uno studio del 2005 durato tre mesi e pubblicato sulla rivista Advances in Gerontology (21) ha scoperto che i topi affetti da precoce cataratta senile e degenerazione maculare che hanno ricevuto 20 mg di estratto di mirtillo per chilo di peso corporeo, non hanno subito alcun peggioramento della vista, mentre il 70 per cento del gruppo di controllo ha subito una degenerazione durante i tre mesi dello studio.

 

Secondo gli autori:

 

"I risultati confermano che la supplementazione ... a lungo termine con estratto di mirtillo è efficace per la prevenzione della degenerazione maculare e la cataratta."

 

Come dosaggio, il Total Health Magazine (22) ha recentemente osservato che "risultati positivi nello studio hanno richiesto l'ingestione di 50 mg o più al giorno di antocianine. Il livello prudente di assunzione sarebbe dell'ordine di 90 o 100 mg di antocianine al giorno . "dosaggi simili sono riportati dalla redazione di PureHealthMD, (23)

 

Gli schermi dei computer sono una causa comune di affaticamento degli occhi

Molte persone oggi trascorrono gran parte delle loro giornate davanti a schermi di computer di varie dimensioni e questa è una delle principali fonti di affaticamento degli occhi. Un recente articolo di “Epoch Times” (24) offre una serie di suggerimenti di buon senso per ridurre al minimo l'affaticamento della vista, e “All About Vision” (25) elenca anche una serie di consigli utili per proteggere gli occhi quando si lavora di fronte allo schermo. Alcuni di questi suggerimenti sono:

  • Prevenire i riflessi dello schermo con l'installazione di una protezione anti-riflesso sul monitor quando nell'ambiente ci sono grandi finestre aperte che causano dei riflessi. Le pareti di colore scuro, con una finitura opaca, sono preferibili alle luminose pareti bianche.

  • Ottimizzare l'illuminazione per assicurarsi che lo schermo sia la parte più luminosa della stanza. Secondo All About Vision, "quando si utilizza un computer l'illuminazione dell'ambiente dovrebbe essere circa la metà di quella che di solito si trova nella maggior parte degli uffici"

  • Sedere almeno ad una distanza della lunghezza di un braccio dallo schermo del computer e assicurarsi che lo stesso sia posizionato appena sotto il livello degli occhi.

  • Regolare la tonalità del colore, la luminosità, le dimensioni del testo e il contrasto sullo schermo. La luce blu è associata ad un maggiore affaticamento degli occhi nei confronti delle lunghezze d'onda dei colori arancione e rosso. Ridurre la tonalità del colore (la quantità di luce blu) del display può essere utile.

  • Prendere una pausa dallo schermo pressapoco ogni 20 minuti e guardare qualcosa più lontano, ad esempio dalla finestra il lato opposto della strada.

Altri accorgimenti naturali che aiutano a proteggere la vista

Ci sono poi accorgimenti naturali di buon senso che si possono utilizzare per proteggere la vista, a partire dalla dieta. Come accennato in precedenza, alcuni alimenti sono necessari per una vista ottimale. Oltre ai suggerimenti già descritti, di seguito si riportano alcuni ulteriori accorgimenti riguardanti lo stile di vita che possono aiutare a ottimizzare la salute degli occhi:

  • Smettere di fumare, per chi fuma. Aumenta la produzione di radicali liberi in tutto il corpo e aumenta il rischio di infiammazioni croniche, tra cui l'impoverimento della vista.

  • Curare il sistema cardiovascolare praticando regolare esercizio fisico. L'ipertensione può causare danni ai minuscoli vasi sanguigni sulla retina ostacolando il libero flusso di sangue. E 'anche fondamentale per ottimizzare i livelli di insulina e di leptina.

  • Evitare cibi trasformati e zuccheri aggiunti in particolare il fruttosio. (26) Questo è un altro metodo per assicurare una ottimale pressione sanguigna. Il consumo di 74 grammi o più al giorno di fruttosio (pari a 2,5 lattine di bevande zuccherate) aumenta il rischio di raggiungere livelli di pressione sanguigna di 160/100 mmHg del 77 per cento. Per approfondimenti sui dni dello zucchero raffinato vedi anche: http://www.nutrizionenaturale.org/zucchero-killer-silenzioso/

  • Normalizzare la glicemia. Gli zuccheri eccessivi nel sangue possono sottrarre fluido dall'occhio. Si possono anche danneggiare i vasi sanguigni della retina ostacolando il flusso di sangue.

  • Evitare i grassi trans. Una dieta ad alto contenuto di grassi trans sembra contribuire alla degenerazione maculare interferendo con i grassi omega-3 del corpo. I grassi trans si possono trovare in molti alimenti trasformati e nei prodotti da forno, in particolare nella margarina, nei cibi fritti come le patatine fritte, il pollo fritto, ciambelle, biscotti, dolci e cracker.

  • Non usare come dolcificante l'aspartame. I problemi di vista sono uno dei molti potenziali pericoli costituiti dal consumo di questo dolcificante artificiale.

Il metodo Bates può aiutare a vedere meglio?

Mentre è facile supporre che una volta che la vista ha iniziato a deteriorarsi non c'è modo di tornare indietro, questa ipotesi potrebbe non essere del tutto vera. Secondo Greg Marsh, creatore del programma CD Reclaim Your Eyesight Naturally, una visione chiara è realizzabile, anche se si portano già occhiali correttivi.

 

Il metodo che Greg insegna è noto come il metodo Bates, ideato dal Dr. William H. Bates oltre 100 anni fa. Un oculista certificato, il dottor Bates ha aiutato, con la sua tecnica molte persone a normalizzare la vista.

 

Il metodo si basa su una premessa piuttosto semplice. Quando si forzano gli occhi, quando si strizzano, si contorcono, l'immagine che giunge sulla retina appare sfocata. Identificando la fonte di stress e di tensione, si può imparare a rilassare gli occhi e ottenere nuovamente una buona vista.

 

In sostanza, secondo Bates ed i suoi seguaci la vista non è compromessa a causa della debolezza dei muscoli oculari ma dal fatto che sono troppo tesi per funzionare correttamente, quindi bisogna imparare a rilassarli.

 

Vengono indicate alcune tecniche da seguire per rilassare gli occhi e gradatamente senza interventi e senza farmaci ristabilire le condizioni originali della vista fino ad evitare l'uso degli occhiali. Il metodo non è validato scientificamente e non è accettato dalla medicina ufficiale. Dalle informazioni che circolano i risultati sono contrastanti: alcuni lo considerano assolutamente inefficace se non dannoso per la vista, altri sostengono di aver acquistato la piena funzionalità della vista e di aver abbandonato l'uso degli occhiali.

 

In rete si trova parecchio materiale per chi desidera saperne di più. Si può visitare il sito: http://metodobates.altervista.org/index.php?num=103

 

 

 

Fonti e referenze:

 

1, 24 Epoch Times August 20, 2015

2 BBC News September 15, 2015

3 NIH AMD Definitions and Data

4 New York Times October 22, 2015

5, 26 Nutritionaction.com July 18, 2015

6 WebMD October 8, 2015

7 Science Daily August 31, 2015

8 University at Buffalo August 27, 2015

9 Rawfoodworld.com September 2015

10, 11 American Optometric Association, Lutein and Zeaxanthin

12 British Journal of Ophthalmology Aug 1998; 82(8): 907–910

13 Science Daily March 9, 2015

14 Time Magazine March 30, 2015

15 Valensa, Astaxanthin, the Newest Carotenoid Eye Healthcare Dietary Supplement Solution

16 Dr. Mark Tso Bio

17 Pure Appl. Chem., Vol. 71, No. 12, pp. 2253±2262, 1999 (PDF)

18 Journal of the Science of Food and Agriculture May 1, 2001: 81(6); 559-568

19 Medlineplus.com, Bilberry

20, 23 Howstuffworks.com, Benefits of Bilberry

21 Advances in Gerontology 2005;16:76-9

22 Total Health Magazine, Black Currant

25 All About Vision, Computer Eye Strain: 10 Steps for Relief