I RADICALI LIBERI: come combatterli


I radicali liberi sono atomi instabili e altamente reattivi o un gruppo di atomi con un elettrone spaiato. (1) I radicali liberi si formano nel nostro corpo quando un legame debole tra gli elettroni si rompe causando un numero irregolare di elettroni. Un elettrone spaiato diventa chimicamente reattivo e cercherà di prelevare un elettrone da una molecola vicina per stabilizzarsi. (2)

 

Dopo che il radicale libero ha sottratto un elettrone, la sua "vittima" è ora una molecola corta che si trasforma a sua volta in radicale libero è andrà a sottrarre un elettrone da un'altra molecola. Questa reazione a catena è chiamata "cascata di radicali liberi", che può danneggiare il tessuto vivente. Vi sono numerosi tipi di radicali liberi, la maggior parte dei quali derivano da atomi di ossigeno e sono chiamati "specie reattive dell'ossigeno" (ROS) : (3) (4)

  • Ione superossido
  • Anione superossido
  • Ossigeno singoletto
  • Perossido di idrogeno
  • Radicale idrossile
  • Ipoclorito
  • Radicale ossido nitrico
  • Radicale perossinitrito

I radicali liberi altamente reattivi possono danneggiare importanti molecole come il DNA, le proteine, i carboidrati e i lipidi contenuti nel nucleo e nelle membrane cellulari. (5) I radicali liberi possono anche danneggiare il corpo e causare infiammazione, invecchiamento accelerato e invecchiamento ossidativo. Per combattere i radicali liberi, si aumenta l'assunzione di antiossidanti provenienti da diverse fonti (se ne tratterà in seguito), dal momento che possono rallentare o addirittura impedire l'ossidazione delle molecole. (6)

Che cosa causa la formazione di radicali liberi?

I radicali liberi e altri ROS si sviluppano a causa di reazioni enzimatiche e non enzimatiche che sono normali processi metabolici nel corpo umano. Le reazioni enzimatiche responsabili della formazione dei radicali liberi comprendono processi nella catena respiratoria, nella fagocitosi, nella sintesi delle prostaglandine e nel sistema del citocromo P-450. (7)

 

I radicali liberi possono anche svilupparsi a causa di reazioni non enzimatiche dell'ossigeno con composti organici avviata da reazioni ionizzanti. In alcuni casi, il sistema immunitario, che è responsabile della protezione del corpo dalle malattie, può creare radicali liberi per neutralizzare virus e batteri. (8), (9)

 

I radicali liberi possono anche svilupparsi a causa dell'esposizione a:

  • Raggi X
  • Esposizione all'ozono
  • Fumo di sigaretta
  • Inquinanti dell'aria
  • Calore
  • Luce
  • Prodotti chimici industriali
  • Altri fattori ambientali

Ci sono anche evidenze che l'esercizio fisico può causare la formazione di radicali liberi. Le lesioni fisiche dovute a sport di contatto o a commozioni cerebrali possono innescare la produzione di radicali liberi, sebbene possa essere coinvolto anche l'eccessiva attività fisica. (10)

 

L'esercizio fisico sollecita la produzione aerobica di adenosin trifosfato (ATP) e la conseguente perdita di singoli elettroni. L'aumento del metabolismo o il passaggio dallo stato di riposo a all'attività fisica intensa può anche formare dei radicali liberi.

 

Si stima che il 4-5% dell'ossigeno consumato venga convertito in radicali liberi. La produzione di energia anaerobica fornisce ioni di idrogeno che possono reagire con un radicale privo di ossigeno e formare dei ROS come il perossido di idrogeno. L'ipotermia indotta dall'esercizio fisico è anche un'altra possibile ragione per l'aumento della produzione di radicali liberi.

 

Tuttavia, mentre è noto che l'esercizio fisico aumenta la produzione di radicali liberi, è improbabile che l'esercizio fisico causi danni sostanziali a un individuo sano.

 

Infine, oltre all'attività fisica, ci sono alimenti che possono causare la formazione di radicali liberi: (11)

  • Grassi e oli: si ossidano durante lo stoccaggio a causa dell'esposizione alla luce, all'aria o al calore, portando alla formazione di radicali liberi e allo sviluppo di odori sgradevoli e rancidi. Un altro modo in cui i grassi e gli oli possono ossidarsi e innescare la produzione di radicali liberi è il riscaldamento a temperature elevate, come avviene spesso per le fritture. Inoltre, il riutilizzo dei grassi da cucina, tende a favorire l'ossidazione e si possono produrre ancora maggiori quantità di radicali liberi.
  • Carni cotte lavorate: questi cibi possono ossidarsi a temperature elevate a causa dei grassi o del ferro presenti nella carne. Nel frattempo, i conservanti aggiunti a salsicce, pancetta, prosciutto, hot dog, carne in scatola e salumi possono anche causare la produzione di radicali liberi.
  • Bevande alcoliche: sono state classificate come cancerogene per l'uomo e il National Cancer Institute sottolinea che l' alcol crea radicali liberi nell'organismo il che può portare ad un aumento del rischio di cancro.

 

Come si verificano i danni da radicali liberi?

I radicali liberi spesso si raggruppano nelle membrane cellulari con un processo chiamato perossidazione lipidica, facendo sì che i lipidi cellulari siano più inclini al danno ossidativo. La perossidazione lipidica fa sì che la membrana cellulare diventi fragile e permeabile, con il risultato che la cellula si disgrega e alla fine muore.

 

I radicali liberi possono interrompere la duplicazione del DNA, interferire con il mantenimento del DNA e reagire con le basi del DNA rompendolo o modificandone la struttura. L'aumento delle quantità di radicali liberi nel corpo può anche causare scadenti prestazioni delle cellule e favorire condizioni come: (12) , (13)

  • Fotoinvecchiamento
  • Infiammazione della pelle
  • Cataratta
  • Morbo di Parkinson
  • Il morbo di Alzheimer
  • Cancro
  • Disturbi autoimmuni
  • Artrite reumatoide
  • Malattie cardiovascolari e neurodegenerative

Come gli antiossidanti lavorano contro i radicali liberi

Gli antiossidanti rinunciando ai loro stessi elettroni  "nutrono" i radicali liberi senza trasformarsi a loro volta in ROS. È di vitale importanza mantenere  livelli ottimali di antiossidanti nel corpo perché un basso livello può aumentare il rischio di stress ossidativo con conseguenti danni ai tessuti e agli organi e favorendo qualsiasi malattia di quelle menzionate in precedenza.

 

Altri effetti positivi che gli antiossidanti possono fornire includono:

  • Rallentare il processo di invecchiamento e promuovere una salute ottimale della pelle
  • Riparare le molecole danneggiate
  • Inibire la produzione di radicali metallici e gli effetti dei radicali liberi causati ad esempio da mercurio o da arsenico
  • Aumentare l'espressione genica e la produzione di antiossidanti endogeni
  • Agire come scudo contro attacchi di radicali liberi
  • Promuovere il suicidio cellulare o l'apoptosi

I migliori antiossidanti per il nostro corpo

Assumere diversi tipi di antiossidanti da fonti diverse, e non limitarsi a uno o due tipi, consente di ottenere dei vantaggi ottimali. Alcuni degli antiossidanti ideali sono i seguenti:

 

Antiossidanti prodotti nel corpo:

  • Glutatione: si trova in ogni singola cellula del corpo ed è utile per proteggere le cellule stesse e i mitocondri dai danni ossidativi e perossidativi.
  • Acido alfa-lipoico (ALA): ciò che distingue ALA dagli altri antiossidanti è la sua capacità di essere facilmente trasportato al cervello, rendendolo utile per le persone con malattie cerebrali.
  • CoQ10: viene usato da ogni cellula e viene convertito in ubiquinolo (la sua forma ridotta).

Alimenti ricchi di antiossidanti o integratori:

  • Resveratrolo: questo antiossidante era chiamato "fonte di giovinezza" per la sua presunta capacità di scongiurare malattie legate all'invecchiamento.
  • Carotenoidi: si riferiscono a una classe di oltre 700 pigmenti presenti in natura che conferiscono un colore vibrante a determinati tipi di frutta e verdura. I carotenoidi sono divisi in due gruppi: caroteni (senza atomi di ossigeno) come il licopene e il beta-carotene e le xantofille (con atomi di ossigeno) come la luteina, la cantaxantina e la zeaxantina.
  • Astaxantina: questo è un tipo speciale di carotenoide della xantofilla prodotto dalla microalga Haematococcus pluvialis quando la sua riserva d'acqua si asciuga per proteggersi dalle radiazioni ultraviolette.
  • Vitamina C: questa vitamina è tradizionalmente nota per suoi salutari benefici, specialmente per le ossa, i vasi sanguigni, i tendini e i legamenti.
  • Vitamina E: ci sono otto composti naturali di vitamina E: quattro tocoferoli e quattro tocotrienoli.

Per aumentare i livelli di antiossidanti ci sono due modi: aumentare l'autoproduzione o assumere antiossidanti da alimenti e integratori di alta qualità.

 

È possibile aumentare i livelli di antiossidanti aumentando significativamente il consumo di alimenti come:

  • Verdure fresche coltivate biologicamente: gli antiossidanti sono abbondanti nelle zucche, nei peperoni e in  altre verdure a foglia verde. I composti fitochimici presenti in questi alimenti agiscono da antiossidanti.
  • I germogli come i germogli di piselli e di girasole sono ricchi di antiossidanti, enzimi, vitamine e minerali. Idealmente, si dovrebbero coltivare le verdure nel proprio orto o acquistarle da un contadino locale di fiducia. Alcune verdure vendute al giorno d'oggi vengono irrorate con erbicidi, pesticidi e insetticidi che possono danneggiare la salute.
  • Frutta: pomodori, arance, kiwi, uva, more, mirtilli e lamponi contengono elevate quantità di antiossidanti,  vitamine e minerali. Tuttavia, è bene consumare questi frutti con moderazione, perché il fruttosio in essi contenuto, quando in eccesso, può essere dannoso.
  • Frutta a guscio: per migliorare la salute del cuore e il benessere generale, aggiungere pecan, noci, macadamia e nocciole alla dieta quotidiana. Assicurarsi che siano biologici e crudi ed evitare di acquistare noci irradiate o pastorizzate.
  • Erbe aromatiche e spezie: le erbe aromatiche fresche sono più abbondanti di antiossidanti rispetto alle versioni lavorate e in polvere. Le erbe aromatiche ricche di antiossidanti da provare includono: chiodi di garofano, cannella in polvere, origano, curcuma, zenzero e aglio.
  • Tè verde biologico: contiene un potente antiossidante chiamato epigallocatechina-3-gallato (EGCG), che può essere utile per la salute del cuore, per le prestazioni fisiche e per il peso forma. Ci sono varianti di tè verde che contengono pochissimi o nessun EGCG o che possono essere contaminate con fluoro o plastica. Acquistare sempre il tè biologico con foglie e sfuso da una fonte attendibile.
  • Latte crudo: le mucche nutrite con erba producono latte giallastro (non bianco puro), biologico e ricco di antiossidanti. Il colore è dovuto agli antiossidanti naturali presenti nell'erba che le mucche mangiano. Le mucche nutrite con erba secca, fieno o una dieta artificiale producono latte più bianco (un indicatore di diminuzione del contenuto di carotenoidi e antiossidanti).
  • Uova di galline ruspanti: rispetto alle uova da allevamenti intensivi (CAFO), queste uova contengono più acidi grassi omega-3 e antiossidanti come vitamina E, beta-carotene, luteina e zeaxantina. (14)

Per chi è interessato ad assumere integratori antiossidanti di alta qualità, questi sono alcuni dei più efficaci:

  • Astaxantina con ALA
  • Olio di krill
  • Resveratrolo
  • Bacche di acai
  • Vitamina E
  • Vitamina liposomiale C
  • CoQ10 o Ubichinolo

Consultare il proprio medico prima di assumere uno di questi integratori, ed evitare di sovraccaricarsi di supplementi perché possono avere effetti avversi per la salute. La regola generale è non troppi ma non troppo pochi.

Consigli sullo stile di vita per combattere i radicali liberi

Oltre a ciò che si mangia, lo stile di vita gioca un ruolo importante nell'aumentare e/o nel mantenere quantità costanti di antiossidanti nel corpo stabilizzando la salute e prevenendo diversi tipi di disturbi. (15)

 

Ecco alcuni modi per massimizzare l'assunzione di antiossidanti e inibire la formazione di radicali liberi:

  • Fare attività fisica costante e moderata.
  • Combattere lo stress praticando le tecniche di auto aiuto emozionale (EFT) , yoga , meditazione, consapevolezza e interagire con le altre persone.
  • Sufficiente sonno di alta qualità.
  • Scaricare la tensione camminando a piedi nudi e mettendo a terra ogni apparecchiatura elettrica e le strutture metalliche.
  • Evitare di fumare.
  • Ridurre o eliminare lo zucchero e i cereali dalla dieta.

Anche se i radicali liberi possono essere inevitabili a causa di determinati fattori, abbiamo la possibilità di combatterli senza dover sborsare soldi per prodotti che mirano solo al post-effetto dei radicali liberi e non a rimuovere i veri motivi per cui si formano. Alcune delle soluzioni  potrebbero già essere a portata di mano, e spetta a noi utilizzare questi strumenti con saggezza per impedire ai radicali liberi di compromettere la nostra salute.