La cipolla


Cosa sarebbe una cucina senza l'odore tipicamente pungente e il sapore di cipolla che si combina con i sapori di quasi ogni tipo di cibo immaginabile?

 

 Fortunatamente, le cipolle sono disponibili tutto l'anno per la loro possibilità di lunga conservazione anche se, le varietà dolci hanno una stagione di crescita molto più limitata e sono disponibili solo alcuni mesi l'anno.

 

Possono far lacrimare gli occhi e rendere piccante l'alito ma sono una prelibatezza per il palato. Le cipolle, scientificamente conosciute come Allium cepa, variano nel formato, nel colore e nel sapore a seconda della varietà e sono amate in tutti i tipi di cucina.

 

Le cipolle sono una fonte importante di polifenoli in generale e di flavonoidi in particolare; quelle rosse hanno un contenuto più elevato in flavonoidi totali delle cipolle bianche, quelle gialle stanno nel mezzo.

 

All'interno di questa categoria di flavonoidi, le cipolle sono una fonte eccezionale di quercetina.

 

I flavonoidi nella cipolla tendono ad essere più concentrati negli strati esterni del bulbo. Per massimizzarne i benefici per la salute, è bene evitare di pelarle eccessivamente considerato che una cipolla rossa può perdere circa il 20% della sua quercetina e quasi il 75% dei suoi antociani 

 

Il contenuto totale di polifenoli nelle cipolle è molto più alto di quanto si possa immaginare. I polifenoli sono una delle più importanti categorie di fitonutrienti presenti negli alimenti che includono oltre i flavonoidi, anche i tannini.

 

Il contenuto totale di polifenoli della cipolla non è solo superiore a quello delll'aglio e dei porri, ma anche superiore a quello dei pomodori, delle carote e dei peperoni rossi.

 

Nella dieta francese, solo sei verdure (cuori di carciofo, prezzemolo, cavoli di Bruxelles, scalogno, broccoli e sedano) hanno un contenuto di polifenoli maggiore della cipolla. Dal momento che la dieta francese è stata di particolare interesse per i ricercatori in termini di prevenzione delle malattie, il forte apporto di polifenoli della cipolla probabilmente farà intensificare i lavori di ricerca.

 

Per esempio, si stima che le cipolle rientrino nei primi 10 tipi di verdure comunemente consumati per il loro alto contenuto in quercetina.

 

Quando le cipolle vengono cotte lentamente per fare la zuppa, la quercetina non viene degradata, viene semplicemente trasferita nella parte acquosa della zuppa.

 

Utilizzando un metodo di cottura a calore moderato per preparare la zuppa di cipolle, è possibile conservare tutti i benefici per la salute che sono associati a questo importante flavonoide.

 

Quando assumiamo la quercetina dalla cipolla, piuttosto che sotto forma di integratore, otteniamo una migliore protezione dallo stress ossidativo.

 

Questo è esattamente quello che è stato riscontrato in uno studio su animali in cui ad alcuni capi è stata somministrata la cipolla gialla in aggiunta alla loro dieta così da fornire la stessa quantità di quercetina data ad altri animali sotto forma di estratti di quercetina purificati.

 

La migliore protezione è stata data da questo flavonoide nella versione cipolla piuttosto che nella forma supplemento.

 

Diverse porzioni di cipolla alla settimana sono sufficienti per ridurre statisticamente il rischio di alcuni tipi di cancro. 

 

Per il cancro del colon-retto, della laringe e dell'ovaio, tra 1 e 7 porzioni di cipolla hanno dimostrato di portare ad una riduzione di rischio. Per ridurre il rischio legato al tumore del cavo orale e dell'esofago, è sufficiente consumare una porzione di cipolla al giorno (circa 1/2 tazza).

Benefici cardiovascolari

La ricerca specificamente incentrata sulla cipolla è stata per lo più condotta su animali. Negli studi, vi sono le prove che i composti dello zolfo presenti nella cipolla possono avere una capacità anticoagulante e aiutare a prevenire l'indesiderata aggregazione di cellule delle piastrine del sangue. 

 

Vi sono anche prove che dimostrano che i composti dello zolfo delle cipolle possono abbassare i livelli ematici del colesterolo, dei trigliceridi, e anche migliorare la funzione della membrana cellulare dei globuli rossi.

 

I benefici della cipolla in questo contesto dietetico complessivo si estendono alla prevenzione dell'infarto. In quasi tutti questi studi, i partecipanti con il maggior consumo di verdure (comprese le cipolle) hanno ottenuto la maggior protezione.

 

L'eccezionale contenuto di flavonoidi delle cipolle supporta questi risultati della ricerca.

Supporto per ossa e del tessuto connettivo

Gli studi hanno dimostrato che la cipolla può contribuire ad aumentare la densità ossea e può essere di particolare beneficio per le donne nell'età della menopausa soggette alla perdita di densità del tessuto osseo.

 

Inoltre, è provato che le donne dopo il superamento dell'età della menopausa possono essere in grado di ridurre il rischio di fratture dell'anca con il consumo frequente di cipolle. "Frequente" in questo contesto significa il consumo di cipolla su base quotidiana! 

 

In questa ricerca sulla densità ossea nelle donne anziane, il mangiare sporadicamente la cipolla (una volta al mese o meno) non ha portato molto beneficio. Mentre, come nella ricerca sulla cipolla legata al cancro, il consumo giornaliero di cipolla ha mostrato consistenti benefici per la densità ossea.

 

L'alto contenuto di zolfo delle cipolle può apportare benefici diretti al tessuto connettivo. Molti dei componenti del tessuto connettivo richiedono zolfo per la loro formazione.

 

Per esempio, con l'eccezione dell'acido ialuronico, tutti i glicosaminoglicani (GAG) sono solforati (i Gag sono la prima famiglia di molecole che si trovano nella sostanza fondamentale del nostro tessuto connettivo).

Benefici anti- infiammatori

Pur non essendo state fatte ricerche sulla cipolla come per l'aglio in termini di specifici problemi infiammatori come l'artrite reumatoide o l'infiammazione allergica delle vie aeree, questo ortaggio, ha comunque dimostrato di avereproprietà anti -infiammatorie.

 

L'onionin A, una molecola di zolfo che si trova nella cipolla, ha dimostrato di avere la capacità di inibire l'attività dei macrofagi, globuli bianchi specializzati che svolgono un ruolo chiave nel sistema di difesa immunitario del nostro corpo.

 

Una delle loro attività di difesa comporta l' attivazione di risposte infiammatorie su larga scala. Mentre l'attività dei macrofagi è in genere una buona cosa, l'inibizione della loro attività a volte può essere fondamentale per mantenere l'infiammazione cronica indesiderata sotto controllo.

 

Anche le sostanze antiossidanti della cipolla, tra cui il tipico flavonoide antiossidante quercetina, esercitano un'attività anti -infiammatoria: aiutano a prevenire l'ossidazione degli acidi grassi nel nostro organismo. Quando i livelli di acidi grassi ossidati sono bassi, il nostro corpo produce un minor numero di molecole di messaggistica pro-infiammatoria, e il livello di infiammazione resta sotto controllo.

Protezione anti-cancro

E' stato più volte dimostrato che il consumo di cipolla riduce il rischio di diversi tumori, anche quando ne consumiamo solo quantità moderate. "Moderato " significa generalmente 1-2 volte a settimana.

 

Il cancro colorettale, il cancro della laringe e il cancro ovarico sono i tipi di cancro in cui il rischio è ridotto inserendo moderate quantità di cipolla nella dieta.

 

Per altri tipi di cancro , tuttavia, la moderata assunzione di cipolla non ha dimostrato una significativa riduzione del rischio. Per questi tipi di cancro, tra cui il cancro esofageo e i tumori della bocca, l'assunzione giornaliera di cipolla, come mostrano i risultati della ricerca, è necessaria per  una significativa riduzione del rischio.

 

Molti fattori possono giocare un ruolo nei risultati della ricerca per i diversi tipi di cancro, tuttavia, in generale da questa ricerca appare chiaro che per non sbagliare, se si vogliono ottenere tutti i benefici anti-cancro è meglio non limitarsi a piccole porzioni di cipolla o ad un consumo di cipolla poco frequente.

 

Alcune fettine di cipolla sull'insalata sono una buona cosa ma, probabilmente non sufficiente ad assicurare una significativa azione contro il cancro.

 

Nelle ricette dove è prevista la cipolla, cercare di includere almeno 1 cipolla intera (di misura media), nelle ricette che non prevedono la cipolla, prendere in considerazione l'aggiunta di 1 cipolla di medie dimensioni se si ritiene che il risultato possa essere ancora più gustoso.

Le cipolle contengono un prezioso prebiotico, l'inulina

I prebiotici aiutano a nutrire i batteri benefici nel nostro corpo. Questi batteri benefici a loro volta aiutano la digestione e l'assorbimento dei cibi e svolgono un ruolo significativo nel sistema immunitario. Uno di questi prebiotici è l'inulina, una forma idrosolubile di fibra alimentare che si trova nelle cipolle. (1)

 

L'inulina ha molteplici benefici per la salute. Tra le donne obese l'assunzione di inulina è risultato benefico ed ha modificato la composizione del microbiota intestinale in un modo che potrebbe favorire la perdita di peso e ridurre il rischio di diabete. (2)

 

Inoltre, tra le donne con diabete di tipo 2, quelle che hanno assunto inulina hanno ottenuto un miglioramento del controllo glicemico e una maggiore attività antiossidante. (3) L'inulina può persino contribuire ad alleviare la stitichezza. (4) alimenti ricchi di flavonoidi come le cipolle possono anche inibire la crescita di H. pylori, un tipo di batteri responsabili della maggior parte delle ulcere. (5)

 

In molte persone che hanno superato i 40 anni di età, nel loro apparato digerente, vive l'Helicobacter pylori ma, nella maggior parte dei casi, non causa ulcere. Mangiare cipolle e altri alimenti ricchi di flavonoidi può far abbassare ulteriormente il rischio.

Altri benefici per la salute

Negli studi su animali, le cipolle hanno dimostrato la capacità di migliorare l'equilibrio dello zucchero nel sangue, anche se non è ancora ben chiarito l'effetto benefico per gli esseri umani.

 

La maggior parte degli studi sono stati condotti su topi e, quasi tutti, hanno utilizzato nei test il succo di cipolla o l'estratto di cipolla.

 

Anche se non è così ben studiata come l'aglio in termini di proprietà antibatteriche, la cipolla ha comunque dimostrato di aiutare a prevenire le infezioni batteriche. Insieme con i suoi composti contenenti zolfo, la quercetina flavonoide contenuta nella cipolla svolge un'azione antibatterica.

 

Gli studi dimostrano l'attività antibatterica della cipolla in relazione agli Streptococcus mutans e Streptococcus sobrinus (questi batteri sono comunemente coinvolti nella formazione della carie dentaria).

 

Benefici sono stati ottenuti nel campo delle patologie gengivali batteriche (parodontiti), tra cui Porphyromonas gingivalis e Prevotella intermedia.

 

È interessante notare che, in uno studio, il tritato fresco di cipolla crudo è stato efficace contro i batteri gengivali indesiderati ma, gli stessi benefici non sono stati ottenuti impiegando cipolla cruda tagliata e poi lasciata riposare per 2 giorni a temperatura ambiente, né con cipolla fresca grattugiata e poi cotta a vapore per 10 minuti.

 

Anche se non è possibile trarre conclusioni generali da un singolo studio di laboratorio, questi risultati suggeriscono che il tempo della conservazione della cipolla tagliata ma non cotta e la durata dell'esposizione al calore (in questo caso con esposizione a vapore per 10 minuti pieno ) possono influenzare alcuni dei benefici salutari della cipolla.

 

Per queste ragioni, particolare attenzione è necessaria per la conservazione, la manipolazione e la cottura di questo benefico ortaggio.

Come scegliere e cucinare le cipolle

Le cipolle devono avere forma compatta, essere sode e non presentare ammaccature, muffe e fenomeni di germogliazione.

 

E' consigliabile scegliere cipolle biologiche anche per evitare che possano essere irradiate al fine di impedirne il germogliamento.

 

Si tagliano le cipolle a fette sottili per una cottura uniforme e rapida e si lasciano riposare per almeno 5 minuti per massimizzare i loro benefici per la salute.

 

Per evitare irritazioni gli occhi quando si tagliano le cipolle, ci sono alcuni accorgimenti che si possono adottare: usare un coltello molto affilato e tagliare le cipolle in modo da tenerle il più lontano possibile dagli occhi, possibilmente con una finestra aperta, raffreddare le cipolle in frigorifero per circa un'ora prima di tagliarle (questa pratica può rallentare il metabolismo della cipolla e quindi diminuire il tasso di produzione di gas).

 

Tagliare le cipolle sotto acqua fredda corrente è un metodo che viene spesso utilizzato per ridurre l'irritazione agli occhi, ma è un metodo di ripiego in quanto alcuni dei nutrienti presenti nella cipolla vengono dispersi nel flusso di acqua.

 

Il metodo che sembra più efficace è quello di bagnare il coltello ed il tagliere con alcune gocce di aceto prima di affettare la cipolla.

 

Sebbene le cipolle sono più spesso utilizzate come condimento, sono anche gradevoli come contorno salutare.

 

Per la bontà del sapore e per i principi nutritivi presenti, si consiglia una ricetta di cipolle affettate e saltate in padella: riscaldare 2 cucchiai di brodo vegetale o di pollo a fuoco medio in una padella di acciaio inox. Quando il brodo comincia a evaporare, aggiungere le cipolle e coprire con il coperchio per 3 minuti. Le cipolle rilasceranno una piccola quantità di liquido. Quindi aggiungere altri 2 cucchiai di brodo e continuare a mescolare per 4 minuti, mantenendo il coperchio. Infine condire con un filo di olio extravergine di oliva e con gli ingredienti facoltativi preferiti.

 

Sono molti i sono i piatti che vengono preparati con la cipolla: i francesi ad esempio vanno matti per la zuppa di cipolle, nota in tutto il mondo ma, anche le cipolle ripiene, quelle crude in insalata e la frittata, hanno la loro notorietà.

 

 

Fonti e riferimenti:

  1. Globale Healing Center 25 giugno 2015

  2. Gut. 2013 Agosto; 62 (8): 1112-21.

  3. 10 Diabetes Metab J. 2013 Apr;37(2):140-8.

  4. 11 Int J Food Sci Nutr. 2011 Mar;62(2):164-70.

  5. 12 University of Maryland Medical Center, Peptic Ulcers